pp.184, brossura
Questo libro riunisce due volumi di Orio Nardi, Gnosi e rivoluzione e La fucina delle Rivoluzioni, il cui contenuto completa il discorso affrontato ne Il vitello d’oro, del quale il presente lavoro è appunto un supplemento. Ripercorrendo la storia dell’umanità, l’autore illustra in modo ineccepibile i rapporti tra gnosi e massoneria, dimostrando che quest’ultima «è la confluenza più ragguardevole e più viva della gnosi di ogni tempo». Attraverso una trattazione logica e minuziosamente documentata, l’autore dimostra altresì come le rivoluzioni, «pur nelle inevitabili divergenze dovute alla dinamica della conquista del potere, obbediscano a una logica unitaria [...], a un piano di sovversione mondiale elaborato nel Settecento, sotto l’insegna di quell’Illuminismo che proclamava la piena emancipazione della ragione dalla Fede».