pp.108, brossura
Per comprendere la formazione intellettuale di Eugenio Selvaggi e la feconda opera culturale che intese promuovere in Puglia nella prima metà del Novecento è necessario rifarsi a quell'enorme divario tra Nord e Sud che venne riscontrato nel Paese non appena la storia risorgimentale ebbe a registrare eventi storici e politici di portata eccezionale. Nel 1860, infatti, tra le non poche delusioni dei democratici italiani, si era conclusa l'epopea garibaldina con la conseguente annessione delle province meridionali al regno di Vittorio Emanuele; nel 1870, dopo la presa di Porta Pia che segnò la fine del potere temporale della Chiesa, Roma divenne capitale del Regno d'Italia.