UN`ODISSEA DEI GIORNI NOSTRI
Ron Moshe
4 disponibile pp.215 brossura 17x24 In ventiquattro capitoli, quanti i canti dell`Odissea omerica, un moderno Telemaco-Ulisse racconta, senza nascondere sentimenti, speranze e timori, le sue complesse peripezie per raggiungere la patria lungamente sognata e agognata, la Terra dIsraele. Per il giovane Moshe, ungherese scampato alla catabasi dei campi di lavoro forzato e delle marce della morte, il lungo viaggio, iniziato alla fine del secondo conflitto mondiale, che, come la guerra di Troia, ha coinvolto potenze celesti e terrene, presenta insospettate difficolt. Grazie alla sua fede nei valori promossi dalla Giovent Sionista, grazie alle sofferte esperienze di maturazione vissute con altri coetanei, altrettanto desiderosi di giungere alla loro vera patria, lautore-protagonista intraprende la faticosa via della clandestinit. Dopo la breve e vana avventura in Romania alla ricerca del padre, varcate le Alpi, nella penisola-isola dei Feaci, Moshe-Ulisse ritrova se stesso, riaffermando la volont di ricominciare daccapo, ma anche di far tesoro di ogni momento, passato e presente, positivo e negativo, della propria esistenza. NellItalia, ancora sofferente per le ferite della guerra, il giovane scopre lamicizia e la solidariet tra profughi nei campi di transito UNRRA del Salento, prima di imbarcarsi su una nave dellimmigrazione clandestina. Altre avventure lo attendono nei campi di internamento inglesi di Cipro, prima del giorno in cui, allindomani della fondazione dIsraele, Moshe pu finalmente coronare il suo sogno e, da profugo braccato privo di ogni status sociale, divenire cittadino con pieni diritti del neonato Stato ebraico.