pp.136, brossura 12x17
Il grido di rabbia di chi vede attorno a sé una società fragile, votata alla mediocrità, al compromesso, alla disonestà, all'effimero, priva di valori tali da stringere in un unico nodo i cittadini della Nazione.
Tutto ciò appare minare alla base la nostra stessa libertà, garantita a parole, ma troppo spesso negata nei fatti. Un libro forte, di denuncia, ma anche di speranza. Dalla corruzione e dalla decadenza ci si potrà salvare se si saprà riconoscere che esistono punti fermi, principi e valori non effimeri, sui quali riuscire a edificare un nuovo futuro. Un sogno?
L'autrice stessa termina il libro con questa parola, ma solo coloro che sono capaci di sognare possono, forse, indicare una via nuova.