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...Luciano era steso per terra con gli occhi semiaperti e privi di espressione. Non si muoveva. Sembrava fissare le sue scarpe a pochi passi dal corpo; qualcuno pietosamente gliele aveva tolte e depositate per terra. Sembrava volesse dire:
Non ne ho più bisogno per camminare su questa terra. D`ora in poi percorrerò sentieri di luce dove per muovermi ho bisogno di ali fatte di leggere piume intrecciate dal vento e riscaldate dal calore celeste. Non bagnate di lacrime questo mio sentiero agevole e privo di sassi a cui inciampare. Andrò a servire un altro signore e mettere la mia firma su contratti stipulati con lettere di un altro alfabeto. Un altro mondo è il punto d`arrivo del mio lungo viaggio e lì rimarrò per sempre perché non c`è via di ritorno ...
